Percorriamo un sentiero ripido e scivoloso,
Fusione dei sensi nel modo della sinestesia,
Mi sento come se fossi il ritornello di una commedia.
Ci sentiamo con misure nascoste all’occhio
Tempo prestato, giorni perduti, tempi che passano:
Cammino lungo un sentiero ripido e roccioso.
L’inverno mi porta a dormire, mentre la mia anima vola,
il nucleo dell’arte non preso in prestito dal tempo o dalla marea;
Imparo andando, dove devo andare, dentro.
L’oscurità tiene schiava l’immaginazione,
Accetto che il giorno diventi notte,
Questo terrore può paralizzare i miei occhi.
Mi sveglio per dormire e porto con me il mio risveglio
Cerco, con la forza, con tutti i miei sensi scoperti,
Altri guardano il cielo sfumare nel grigio,
Una combinazione in continua evoluzione di notte e giorno.
Sto cercando di scrollarmi di dosso questo edificio del giorno
Il tempo scompare mentre la donna saggia prega
Sogna un lento risveglio
mescola le preghiere con la neve che cade dolcemente.