LA FIGLIA DI MASSASOIT, MIONEAIME

di Suzette Bishop

Massasoit Sachem o Ousamequin (ca. 1581 – 1661) era un sachem o leader della nave sachem di Pokanoket. Massasoit risorse Il Grande Sachem. Fu lui a unire il suo popolo ai coloni di Plymouth. Massasoit ebbe cinque figli, tra cui una figlia, Mioneaime, in seguito chiamata Amie. Sopra: Statua del capo Massasoit vicino Ciro Edwin Dallin1861-1944 Bronzo (fusione postuma) Dono della famiglia James F. Dicke, Dayton Art Institute, Dayton, Ohio

Sta morendo

Dillo a me, a mia sorella e ai miei fratelli

Fai amicizia con un uomo bianco.

ci guardiamo

Inquietudine nei nostri occhi,

Ma annuisci.

Perché dovremmo farlo?

Niente è stato lo stesso da allora

Volavano all’orizzonte,

La mia collezione di cozze

Non lo stesso,

Una breve stagione di sabbia calda che ho adorato.

Siamo pochi dopo la malattia,

Mulini a vento, vento, acqua salata,

Ma sapevo chi ero,

Sapevo dove appartenevo.

Anche quelli che una volta ti hanno salvato la vita

non sono amici

Non ci possederanno se ci sposeremo tra loro,

avere bambini,

Non riconoscerò nemmeno i figli dei loro figli,

Non quello che scrive questa canzone

Non nella nostra lingua.

voli via

E ci vedo come legni scolpiti dal vento,

Resti di come vivevamo.

Nemici nel nord

Come forti tempeste che scendono

E la malattia non ti ha dato scelta

Ma offrire pace, accoglienza, alleanza, terra,

il nostro seme,

E conchiglie blu-nere

Scartato, inutilizzato,

La loro bellezza invisibile,

Quello che vedo nel futuro con i nostri amici.

Suzette Vescovo ha pubblicato tre libri di poesie e due libri di testo, incluso il suo ultimo libro, Il libro dei morti di Jaguar. Le sue poesie sono apparse in molte riviste e antologie. Vive con sua moglie e due gatti.

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