La proposta di matrimonio – La favola di Esopo – Storie universali

Questa storia si chiama anche Lion in Love.

Un contadino aveva una bellissima giovane figlia. Un giorno un leone la vide e voleva davvero sposarla. Il leone andò incontro al contadino e disse: “Zio, sono venuto qui per dirti una cosa molto importante. BENE sai che sono il re della giungla Tutti gli altri animali hanno paura di me e si nascondono quando arrivo. Quindi non ti piace fare di uno come me tuo genero?

Il contadino che tremava di paura si sentì leggermente sollevato dopo aver sentito questo. “Perché no? Mi piacerebbe. Ma non capisco bene cosa intendi. disse il contadino. “Va bene. Ok, ti ​​semplificherò le cose. Mi piace sposare tua figlia. Il contadino si è spaventato di nuovo dopo aver sentito questo.

“Come posso dare mia figlia a un animale così selvaggio?” Pensò. Ma se lo dicessi al leone, si arrabbierebbe e lo ucciderebbe. Così disse al leone: “È una buona cosa da sentire. Mi piace lasciarti sposare se le piace. Ma non è una cosa così facile. Le tue usanze e le nostre sono molto diverse”.

“Va tutto bene. Va tutto bene.” Disse il leone disposto a tutto pur di sposarla. Quindi il contadino rimanda il leone nella giungla dicendo che chiederà a sua figlia del matrimonio e ha detto al leone di tornare la prossima settimana.

Dopodiché, il contadino ha pensato e pensato e pensato a come sbarazzarsi del leone. Alla fine, ha trovato una soluzione.

Lion torna la prossima settimana. “Allora, zio, cosa ha detto tua figlia della mia proposta?”

“Era molto felice di sentirlo. Le piace sposarti”, rispose il contadino. “Ma c’è un piccolo problema. Ha molta paura dei tuoi artigli e delle tue zanne. quegli spaventosi artigli e zanne.”

Lion era davvero confuso. Aveva custodito quelle zanne e artigli con grande cura fin dall’infanzia. Ma non voleva perdere l’occasione di sposare la figlia del contadino. “Va bene. Digli che mi piace la sua richiesta.” Alla fine il leone rispose.

Così il giorno dopo il leone tornò. Il contadino guardò le zampe e la bocca del leone. Né gli artigli né le zanne erano visibili. Ero così felice. Senza queste zanne e artigli mortali, il leone era un animale innocuo come una mucca.

“Così ho fatto quello che avevo promesso. Ora hai la possibilità di fare quello che fai…” Lion non riusciva nemmeno a finire le sue parole. Il contadino prese un grosso bastone e iniziò a picchiare il leone. Darò mia figlia a una bestia come te? Ti finirò oggi. Il leone non ha potuto fare nulla contro il contadino ed è fuggito nella giungla.

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