I miei occhi mattutini puliti e limpidi
Il posto migliore per cadere su di loro
Per qualcosa di fresco, fresco e raffinato.
La solita monotonia del parco
Per la corsa quotidiana, la camminata e il ristoro –
Era il mio destino mattutino di routine.
Corpo esausto e mente monotona
Mi ha fatto sedere per un po’
Sulla panchina dietro la quale c’è un cespuglio.
Fortunatamente, la mattinata è stata obbediente
Nel risveglio della mia felicità assopita
Guarda una ragazza che corre – fresca e bella.
Che emozione è stata! corsa –
Correva liberamente
Ma mi ha fatto inzuppare di sudore.
Sentì il suo cuore tremare
Per liberarmi della mia sintetica serietà
E che mi scalda il cuore da sciogliere.
Ho scoperto la mia malvagità
Come i miei occhi sporgenti e la mia mente curiosa
Le correva dietro come un moccioso.
Il sole stava lentamente entrando nel parco all’interno
Ha stancato la ragazza e l’ha portata
Su di me a cui sedermi accanto.
Mi ha augurato “Buongiorno”
Ma sono stato catturato e cauto
Al suo rapido respiro su e giù.
“Ehi, signore, dove sei?” lei chiese
E mi ha riportato alla realtà
Da una fantasia in cui ero praticamente preso.
Alla mia balbettante risposta,
Fece un sorriso storto
E mi ha premiato con il suo primo e ultimo addio.
