di Cecil Morris
![]() |
Scienziati cinesi hanno clonato con successo tre “super mucche” che possono produrre quantità insolitamente elevate di latte, hanno riferito i media statali, salutandolo come una svolta per l’industria lattiero-casearia cinese per ridurre la sua dipendenza dalle razze importate… Sono state clonate da mucche altamente produttive provenienti da Razza Frisona Holstein, originaria dei Paesi Bassi. Gli animali selezionati sono in grado di produrre 18 tonnellate di latte all’anno, ovvero 100 tonnellate di latte durante la loro vita. È quasi 1,7 volte la quantità di latte prodotta dalla mucca media negli Stati Uniti nel 2021, secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti. Foto: i lavoratori danno da mangiare alle mucche in un caseificio a Handan, provincia di Hebei, Cina, 15 novembre 2021.[Hao Qunying/Costfoto/Future Publishing/Getty Images] — CNN, 1 febbraio 2023 |
Il titolo mi fa pensare a Superman,
Un uomo d’acciaio e una mucca con mantello e gambali
e la lotta permanente per la verità, la giustizia,
e alla maniera americana (o meglio
Domani). Poi, dopo aver letto la notizia
vacche Frisone Holstein eccezionali clonate,
Sto pensando a Frankenstein e al suo mostro
perché, a un ragazzo di periferia, un frisone Holstein
sembra già che la scienza sia impazzita.
Immagino mandrie di cloni di mucche cinesi
cadere come borse o telefoni scartati
sui caseifici americani, mammella sporgente
con quintali di latte, altro disordine,
un altro negozio cinese (proprio come Tik Tok)
per corrompere il nostro paese e indebolirci
e, forse, un pallone spia ad alta quota
ricercava aziende agricole e caseifici e non
i nostri campi missilistici nucleari strategici
approva la carne e il latte di mucche clonate
i miei pensieri saltano alle cospirazioni dello stato profondo
e integrità e americano
un modo armato contro i nostri migliori interessi.
E se clonassero Tom Brady o Peyton
Manning il prossimo? Tonnellate di corridoi si satureranno
il nostro panorama calcistico e cambierà per sempre
un gioco che amiamo tanto quanto amiamo le pistole?
Cecil Morris, un insegnante di inglese al liceo in pensione, trascorre il suo tempo tra l’Oregon e la California. Ha canzoni in o presto da 3Elements, Cimarron Review, Ekphrastic Review, English Journal, Evening Street Review, Hiram Review, Hole in the Head Review, The New Verse News, Capro espiatorio, Talking River Reviewe altre riviste letterarie.