Narrativa breve – La crociera

LA CROCIERA

storia

Per

VIKRAM KARVE

______

LA CROCIERA

______

L’ha aspettata al terminal crociere.

Era la prima volta che restava da solo con lei, solo loro due, per tutto il fine settimana.

La crociera avrebbe lasciato Mumbai venerdì sera, salpando per Goa, e dopo una bella domenica a Goa, sarebbe tornata a Mumbai lunedì mattina.

Sarebbe un fine settimana di amore e romanticismo.

Non vedeva l’ora che passassero insieme le tre notti – nell’accogliente cabina romantica che aveva scelto appositamente – un ambiente seducente ideale per entrare in intimità con lei – sì – desiderava fare l’amore con passione.

Anche se si frequentavano e si vedevano da un po’, non si erano nemmeno baciati, ma lei gli aveva dato dei suggerimenti non detti che voleva portare la loro relazione al livello successivo.

E, quando lui le ha proposto una fuga romantica, lei ha accettato con entusiasmo, scegliendo la squisita crociera del fine settimana sulla nave di lusso, piuttosto che uno di quegli archetipici “resort” di Bombay.

Avevo prenotato una suite premium sul ponte superiore, con balcone privato, per un’accogliente storia d’amore con vista panoramica sul tramonto sull’oceano, come preludio a un amore appassionato di notte.

Era sicuro che sarebbe successo, perché lei gli aveva dato abbondanti segnali attraverso gli occhi che lo desiderava, e anche lui la desiderava disperatamente.

Pensò all’anello di diamanti che le aveva comprato – e si chiese se doveva farle la proposta prima di fare l’amore – o dopo aver fatto l’amore con lei per la prima volta.

_______

Il taxi si ferma vicino a lui e lei scende dal taxi.

Lui la guarda, il suo cuore batte per la gioia vertiginosa di un uomo che vede la sua donna innamorata e la trova mille volte più bella di quando l’aveva vista l’ultima volta.

Lo lusinga fissandolo negli occhi e regalandogli un sorriso affettuoso.

Poi guarda il taxi e fa dei segnali.

Dal taxi scende un ragazzo: è suo figlio.

L’uomo è sorpreso – sorpreso di vedere il ragazzo – e prova un profondo senso di delusione.

Il tassista estrae dalla valigia la borsa della donna e gliela mette accanto.

L’uomo va dal tassista e lo paga, e il taxi se ne va.

L’uomo poi guarda la donna con una domanda negli occhi, la delusione scritta sul volto.

“Scusa…” dice, contrita, “lo dovevo prendere…” indicando con gli occhi il figlio.

“Non avrebbe passato il fine settimana a casa di suo padre…?” gli chiede l’uomo.

“Mi ha scaricato all’ultimo minuto; ha chiamato e ha detto che doveva andare improvvisamente a Delhi per un incontro urgente…” dice.

“Ma tu non mi hai detto niente…” gli dice l’uomo, con tono un po’ accusatorio.

“Mi ha chiamato solo mezz’ora fa, mentre stavo tornando a casa, stavo per lasciare mio figlio a casa sua e stavo per venire qui, quindi ho deviato il taxi e sono venuto dritto qui…” La donna a cui dice: “Non aveva senso chiamarti quando ci vediamo tra pochi minuti; ho pensato di dirtelo qui…”.

“Saremmo stati solo noi due, per la prima volta…” dice l’uomo, deluso.

“Lo so, volevo stare con te, da solo, posso capire la tua rabbia, ma cosa posso fare…?” dice la donna, con aria pentita.

_________

Mentre l’uomo e la donna parlano, il bambino di 6 anni viene assolto guardando la nave da crociera attraccata al molo.

“Zio, è questa la crociera che stiamo facendo…?” chiede eccitato il ragazzo all’uomo.

“Già…” dice l’uomo al ragazzo, poi guarda la donna con aria interrogativa.

La donna sorride all’uomo e parla.

“Possiamo portarlo con noi, no…? È molto eccitato…” dice la donna all’uomo.

“Non lo so…” dice l’uomo, “la crociera potrebbe essere al completo…”

“Ma è solo un ragazzino, possiamo sistemarlo nella nostra cabina…” dice.

“Ti prego, zio, voglio andare, non sono mai stato su una barca…” dice il ragazzo, implorante.

“Per favore…” dice la donna, “sei in Marina, sono sicura che puoi fare qualcosa…”

“Va bene, provo a fare qualcosa; voi due sedetevi laggiù nella sala d’aspetto…” dice l’uomo, e si dirige verso l’auto.

_______

L’uomo torna dopo 15 minuti e sorride al ragazzo eccitato.

“E’ fatta, vai in crociera con tua madre…” dice l’uomo al ragazzo.

“Sìì…!!!” esclama il ragazzo felice ed emozionato.

La donna sembra felice ma un po’ confusa.

“Allora… andiamo in crociera…” dice all’uomo.

“No, tu e tuo figlio andrete in crociera, lui al posto mio, ho parlato con il direttore e il capitano, ci annulleranno il biglietto e ne emetteranno uno nuovo per te e tuo figlio, vieni presto… ci sono delle scartoffie da sbrigare…”, dice l’uomo, e conduce la donna e suo figlio all’auto.

______

La donna e suo figlio sono sul ponte mentre la nave da crociera si allontana lentamente dal molo.

Suo figlio, il bambino di 6 anni, è pieno di eccitazione e gioia, guarda tutto eccitato.

La donna guarda il molo, i suoi occhi cercano l’uomo, sperando che sia lì, a stringergli la mano.

Ma l’uomo non c’è.

Sente un dolore al cuore e una lacrima gli scorre lungo la guancia.

______

VIKRAM KARVE

Copyright © Vikram Karve
1. Se condividi questo post, ti preghiamo di dare il giusto merito all’autore Vikram Karve
2. Per favore NESSUN PLAGIO. Si prega di NON tagliare/copiare/incollare questo post
© vikram karve., tutti i diritti riservati.

Questa storia è un’opera di finzione. Gli avvenimenti, i luoghi, gli scenari e gli avvenimenti narrati nella storia sono frutto della mia immaginazione. I personaggi non esistono e sono puramente immaginari. Qualsiasi somiglianza con persone, vive o morte, è puramente casuale.

Avviso sul copyright:

Nessuna parte di questo blog può essere riprodotta o utilizzata in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, comprese fotocopie o qualsiasi sistema di archiviazione e recupero di informazioni, senza l’autorizzazione scritta dell’autore del blog Vikram Karve, detentore del copyright.

Copyright © Vikram Karve (Tutti i diritti riservati)

© vikram karve., tutti i diritti riservati.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *