per John Whitney Steele

Aracnidi predatori dell’ordine,
Scorpioni, sedetevi e aspettate la vostra preda
muoversi, senza saperlo, nella zona dell’imboscata.
Una volta scoperto il bottino
si girano, corrono e lo afferrano.
Se la preda
considerato aggressivo o attivo,
gli iniettano il loro veleno.
Altrimenti, semplicemente lo tengono e lo mangiano.
Parti del corpo della vittima erano rotte,
liquefatto e risucchiato in quello dello scorpione
gonfiarsi.
La vittima è gradualmente ridotta
a una palla di indigesto
Materiale,
che è stato respinto.
John Whitney Steele è una psicologa, insegnante di yoga, assistente al montaggioPensa: un diario di poesia, narrativa e saggi,e si è laureato al MFA Poetry Program presso l’Università del Colorado occidentale. Il suo librettoLe Pietre fanno la guardia,e tutta la sua raccolta di poesie,La danza di Shivarecentemente pubblicato da Kelsay Books. John vive a Boulder, in Colorado, e ama fare escursioni in montagna.