Come neve è venuto giù
i suoi occhi meravigliosi
divampò come luce
come un cielo d’inverno
Immaginava che fossero caduti
dalla slitta di Babbo Natale
E che poteva
uscire e dire:
Che brava ragazza
eri quest’anno
Potresti ottenere di più
ma mela e pera!
E attraverso la finestra
leggermente ghiacciato,
ha visto un pupazzo di neve
grasso ma vivace!
Ha ballato e sollevato
il suo logoro berretto
con un piccolo jig
e qualche rubinetto!
Il tocco è stato perso però
ai piedi nevosi,
ha incasinato alcune mosse
al ritmo del Natale
Ha lottato con lui
sulla sua sedia
come canzoni festive
riempiva l’aria
Intervenuta anche un’infermiera
e si contorceva con lei
È ora, disse
per la cena di Natale!
E mentre la guidavano su ruote
accanto all’albero
che brillava e brillava
così carino
Si è tenuto un baulja
dentro la sua mano
realizzato da Babbo Natale
in una terra lontana
Sua madre e suo padre
glielo ha chiesto
quando è nata
nel ’42
Le nostre figlie
1
Natale
X
È stato detto tutto?
Ma questo è il tipo di amore che provava
Quando queste parole furono lette
Quindi lo ha posizionato delicatamente
sull’albero
“Lì pende il mio cuore
Da vedere a tutti”.
E, dopo un attimo
dal ricordare
Ha fumato un po’
Bacio di Natale
“Andiamo,” dice l’infermiera.
“Andiamo a cena.”
– E può – dice Doris.
“Non sto perdendo peso!”