sono una canzone
uno spillo che indica le anime di questi macellai,
Sono stato trafitto nella strofa dalle loro spade,
Sono una scimmia nera fino al midollo senza madre,
Sul cui corpo le pistole agiscono come un erpice.
Sono una canzone
scritto con le lacrime e il sangue della schiavitù,
Le loro lingue si spezzeranno alle mie aspre rime,
quando mi cantano dalle risate,
e mi applaudono per aver coltivato funghi.
Sono una canzone
trasformando le loro tombe eroiche in umoristiche,
Dove i loro successi sono contrassegnati da crimini,
e i loro onori sono onorati con gli sputi
dalla bocca alzata del dolore.
Sono una canzone, un po’ lirica
cantato dalla voce di una madre violentata,
Le loro chitarre sono il respiro pesante di mia sorella,
Tamburi, fracassando la testa di mio fratello,
sotto i doni delle tue armi,
E i limiti dei tuoi stivali.
sono una canzone
uno spillo che indica le anime di questi macellai,
Sono stato trafitto nella strofa dalle loro spade,
Sono una scimmia nera fino al midollo senza madre,
Sul cui corpo le pistole agiscono come un erpice
Ma non posso essere seppellito.