Lo stato di emergenza della California dovuto al COVID termina oggi. Cosa significa davvero per te?
Oggi sono appena passato a un vecchio video online
Ho segnato quando la pandemia ha colpito, niente di speciale,
Rocker che suona la chitarra, melodia alternativa,
Una canzone che mi ricorda il liceo, e lo ha portato
Io lì, non al liceo, ma a fine 2020.
Quando ero bloccato dentro, solo, sentendo tutti
Vulnerabilità come se fosse in tempo reale,
Un po’ imbottito, chissà se ce l’ho…Covid,
Ma sentire una sorta di calore tra me e il mio
Studenti al computer. La scuola online è finita,
Di solito smettevo presto, a nessuno importava allora
C’era un senso divino di tutti i se e i quando.
Ma questo era prima che fosse fatto, lentamente ma inesorabilmente,
E tutto è tornato a un frettoloso, metallico
Di nuovo tutte le aspettative, le ferite sociali, i vestiti,
Scarpe, non più pace in paradiso, solo affilate,
Nuvole inosservate, il sole che penetra negli occhi,
E, beh, lo dirò, il ritorno della scortesia,
Esseri umani più bestiali di prima che accadesse.
Tanto che devi fermarti e spiegare,
Quando in quegli anni nulla doveva essere spiegato.
Solo una domanda in mente: sei vaccinato?
Ora siamo tornati al solito cecchino demoniaco,
Conversazioni che emettono una nuvola di iprite,
Siamo tutti di nuovo soldati in trincea come nella Grande Guerra.
Mi sono rimesso il casco, ho sospirato e ho iniziato
Fuori, negoziando lingue di drago, sgomitando
Il mio modo di bere da pozzi quasi asciutti,
I miei figli al seguito, i loro occhi si spalancano dal rumore,
L’avidità e il flusso sanguigno nascosto del nostro orrore ritrovato.