Story Saturday: Il desiderio di Scarlett

“Il desiderio di Scarlet”

C’era una volta una principessa nata da un re e una regina che aspettavano un bambino bello come sua sorella maggiore, Rose. Sfortunatamente, la nuova principessa è nata deforme con cicatrici rosse sul viso e sul corpo, così l’hanno chiamata Scarlett. Volevano che Scarlett fosse carina come Rose, ma preoccupati che sarebbe stata maltrattata se fosse uscita, così le hanno dato una vita protetta in prigione, con la libertà di vagare tra le sue mura a suo piacimento. Rose, d’altra parte, aveva i doveri reali di visitare regni stranieri e fare apparizioni pubbliche, un compito che trovava spesso estenuante. Scarlett si vergognava del suo aspetto e si nascondeva agli ospiti reali anche quando i suoi genitori li invitavano a incontrarli. Le due sorelle andavano d’accordo e si confidavano i loro problemi.

Sebbene Rose preferisse uscire al sole, il momento preferito di Scarlett per uscire era la notte, quando nessuno poteva giudicarla. Passava le notti a guardare le stelle sul balcone e le giornate a studiare le costellazioni nella biblioteca del carcere. Lì apprese di un raro fenomeno chiamato stella dei desideri, che si diceva apparisse solo una volta ogni trecento anni quando i pianeti si allineavano. Dopo aver fatto alcuni calcoli, si rese felicemente conto che la stella dei desideri sarebbe apparsa la settimana successiva. Decise di tenerlo segreto mentre si preparava mentalmente a soddisfare il suo desiderio.

Accadde così che il giorno dopo un principe di nome Tommaso da un regno straniero venne al castello in cerca di un’alleanza matrimoniale. Il re e la regina la presentarono felicemente alla principessa Rose e Scarlett si nascose nell’ombra, osservandoli da lontano. Thomas era l’uomo più bello che avesse mai visto. Aveva gli occhi stellati e un carattere rassicurante. Se Scarlett fosse stata bella come Rose, pensò, forse avrebbe avuto la possibilità di innamorarsi di un principe così bello.

Quella notte, la principessa Scarlett era in piedi nel suo posto preferito sul balcone per guardare le stelle quando notò una strana figura che si muoveva in lontananza. Stava per avvertire le guardie dell’aggressore quando si è riconosciuto come il principe Thomas. Quando rivolse lo sguardo al balcone, si accovacciò nell’ombra.

“Sei tu, Principessa Rose?” chiamato a lui. “È una bella notte, perché non scendi e ti unisci a me?”

“Sono la sorella di Rose, Vostra Altezza”, ringhiò Scarlett. Non era abituato a parlare con persone diverse dalla sua famiglia.

“Ah, allora devi essere la misteriosa principessa Scarlett. Speravo davvero di conoscerti. Anche a te piace osservare le stelle?”

“Sì,” rispose, “ma preferirei non vederlo.” Non voglio spaventarti.

“Certo, non sembra terribile”, ha risposto, “ma rispetto i tuoi desideri”.

I due si sono quindi impegnati nella conversazione più affascinante che Scarlett avesse mai avuto in vita sua. Più sapeva di Thomas, più le importava di lui, e la spaventava di più vedere la sua faccia. Ora sapeva cosa voleva.

Nei due giorni successivi, Rose fece del suo meglio per convincere Scarlett a smettere di nascondersi e conoscere il principe.

«Continua a chiedermi di te» disse. “Penso che gli piaci.”

“Non vorrei che sapesse che aspetto avevo”, ha sostenuto Scarlett.

– Allora di cosa hai paura, se hai molta paura, te lo farò sapere.

“Aspetta fino a domani sera.”

“Cosa succede domani sera?”

– È un segreto.

Quando i pianeti finalmente si sono allineati, Scarlett ha visto la stella dei desideri apparire nel cielo notturno esattamente dove le dicevano i suoi libri. Chiuse gli occhi e desiderò con tutto il cuore di essere bella come la sua. La mattina dopo si è svegliato nella stanza di Rose e la sua faccia nello specchio non era la sua, ma quella di Rose. All’inizio era felicissimo. Potrebbe essere bella almeno una volta nella vita. Poi gli venne in mente un pensiero terribile. Se lei era qui, cosa è successo a Rose?

Non prendendo tempo per aggiustarsi i capelli e il vestito, Scarlett fu presa dal panico lungo il corridoio fino alla stanza dove avrebbe dormito quella notte. Si è imbattuto direttamente nel principe Thomas, a cui non sembrava dispiacere affatto colpire il pavimento. Invece, il suo viso era pieno di preoccupazione per lui.

“Stai bene, Principessa Rose?” chiese, aiutandola ad alzarsi in piedi.

“Mia sorella!” Scarlett ansimò: “Hai visto?”

“No, ma lo voglio davvero. Dov’è?”

Thomas seguì Scarlett fino alla porta della sua stanza mentre lei bussava con rabbia. “Ro – voglio dire Scarlett? Ci sei?”

Scarlett trattenne il respiro mentre la porta si apriva per vedere la sua faccia orribile che la fissava.

– Sei tu, sorella? chiese l’altra principessa con la voce di Scarlett.

“Mi dispiace!” Scarlett pianse e strinse Rose tra le sue braccia. “Non volevo che succedesse. Volevo solo essere carina come te.”

“Questo spiega tutto,” disse Rose pensierosa. “Ho pensato che fosse coinvolta della magia.”

“Qualcuno può spiegare cosa sta succedendo qui?” chiese Tommaso.

“È tutta colpa mia”, piagnucolò Scarlett. “Volevo…”

Prima che potesse finire di parlare, Rose gli afferrò il braccio e lo spinse verso Thomas.

“La principessa Rose è qui per esprimere il suo interesse per un’alleanza matrimoniale con te”, disse la vera Rose, strizzando l’occhio a Scarlett.

Scarlet arrossì, ringraziò silenziosamente sua sorella per la sua gentilezza e prese gentilmente la mano di Thomas. Era caldo e invitante.

“Sì,” borbottò. – Io… è successo a me, principe Thomas, se ne ho uno.

“Grazie, Principessa Rose”, disse Thomas, lasciando andare gentilmente la mano di Scarlett, “ma temo di non poterlo accettare.” Vedi, sono innamorato di tua sorella, la principessa Scarlett.

Il cuore di Scarlett affondò nel suo petto mentre guardava incredula mentre abbracciava il vecchio corpo di Thomas senza esitazione.

“Sei sicuro?” disse Rosa. – Te l’avevo detto!

“Di cosa stai parlando?” chiese Tommaso. “Che cosa sta accadendo?”

“Hai sentito parlare della stella dei desideri?” chiese Rossella.

Thomas rifletté per un momento. “È stato ieri sera, vero?” Le due ragazze la guardarono mentre elaborava la situazione. “Uno di voi ha detto desiderio?”

Scarlett fece un respiro profondo. “Pensavo che se fossi stato carino come Rose, mi avresti amato.”

Thomas guardò avanti e indietro tra le principesse e finalmente tornò al fianco di Scarlett.

“Quindi sei la principessa Scarlett? E questa è la principessa Rose? Ma non capisco”, disse, guardando di nuovo nel corpo di Rose Scarlett. “Eri già bella.”

Le lacrime sgorgarono dagli occhi di Scarlett quando si rese conto di quello che aveva fatto. Si aggrappò a Thomas e pianse sommessamente.

“Non avevo idea che mi avresti amato così com’ero. Ho fatto un terribile errore.”

“Va tutto bene,” disse Thomas. “Ti amo, non importa come sembri.”

Poi si chinò e la baciò. Mentre lo faceva, sentì una familiare sensazione di bruciore quando le sue cicatrici riapparvero sulla sua carne e la sua altezza scese di qualche centimetro. Quando riaprì gli occhi, la stava guardando con tutta la sua bellezza.

“Oh, una rosa!” gridò Scarlett, allontanandosi da Thomas e abbracciandolo di nuovo. “Mi dispiace tanto per tutto! Non ho mai avuto bisogno di questo desiderio in primo luogo. Lo vedo ora.”

“Nessun danno. Sono solo felice che tu possa finalmente accettarti per quello che sei”, disse Rose.

Si formò un’alleanza matrimoniale tra i due regni e col tempo Scarlett imparò a mostrare la sua faccia in pubblico senza vergognarsi. Presto Rose trovò il suo corteggiatore ed entrambe le coppie vissero felici e contenti.

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