Nella prima rubrica Translation Tuesdays del 2023 AsintotoIl caporedattore filippino e poeta di Cebuano Cindy A. Velasquez ci porta in mare mentre navighiamo nel nuovo anno. Allo stesso tempo personali e geologiche, le poesie di Valesquez cercano un senso di connessione tra specchi d’acqua, continenti alla deriva e isole. Inizia il tuo anno di lettura voracemente e ampiamente con noi qui ogni settimana!
“Ho letto per la prima volta Cindy A. Velasquez Kabisdak: un faro letterario di Cebuanoa cura del poeta Michael U. Obenieta e successivamente nella sua prima edizione In scena [Body]. In scena era in qualche modo l’opposto delle raccolte poetiche contemporanee di Velasquez, in particolare della scuola Binisayâ di poetica femminista, e della “sfera Bisaya” letteraria in generale. La passione di Oliver è ricca, tutt’altro che banale e banale, in contrasto con la scuola di “poesia” Instagram-Pinterest o l’impulso “Hugot” che affligge costantemente la scena locale della parola parlata e della poesia performativa. Le isole e le coste dimenticate e mancate sono paesaggi marini in cui non siamo mai stati ma che abbiamo sempre conosciuto. E poi c’è Dong, un personaggio ricorrente o inquietante quasi sempre affrontato come un apostrofo, mancato per sempre dal sé poetico, Day o Inday.
Le opere di Velasquez sono sia una storia d’amore, romantica, familiare e platonica, sia una storia sulle donne e sull’acqua. Di attualità oceanica, le sue poesie potrebbero essere lette attraverso la poesia marina – una tradizione letteraria da Omero, Shakespeare, Whitman ai romantici britannici che scrivono sulla Manica e persino Derek Walcott – molto maschi, per lo più bianchi, molto occidentali. Comunque sia, trovo che la lettura di Velasquez ricordi il tenero erotismo del poeta nazionale siriano Nizar Qabbani, la leggerezza meditativa della neo-simbolista brasiliana Cecília Meireles e il mistero idropoietico dell’elegista taoista della dinastia T’ang Ts’ao T. ‘angoscia.
Ma non cerca di essere nessuno dei precedenti. La sua scrittura è di sua spontanea volontà; è il poeta della sua isola.
-Alton Melvar M Dapanas
La ragione
Teoria della deriva dei continenti: i continenti una volta erano uno,
correlati e ci viene detto che l’origine
uno è anche dell’altro. Ma per la nascita di nuove patrie,
il mondo ha inventato tremori nel profondo del proprio nucleo.
Quindi non preoccuparti ancora e ancora se rimani bloccato
la mia mano, tremerebbe velocemente fino a quando non mi lascerai andare.
Perché è meglio amarne solo uno
IO.
Hai guardato il cielo sbiadito, di nuovo arrabbiato
poiché la luce della luna è stata trovata carente
allora ti dissi: “Saresti più soddisfatto di questo mondo?
erano due mesi?
Vero, sarebbe meglio averne di più, dong. Ma dopo ciò,
si sono scontrati, si sono scontrati, si sono rotti l’un l’altro,
e porta le rovine».
“E i loro detriti pioveranno dal cielo, distruggendo questo mondo
a terra”, fu la tua risposta.
II.
“Dong, non hai risposto alla mia domanda.”
“L’ho già fatto, Day. Mi dispiace.”
In molti modi per tornare
IO.
I cuori abbandonati sono come le case,
ad alcuni è vietato visitare,
ma altri sono liberi di entrare.
Ogni stanza rende omaggio alla memoria
come è marcio a terra
come se si inginocchiasse davanti al suolo.
È davvero destinato a cadere a pezzi?
Svuotare la mia vecchia borsa dopo un lungo viaggio
è un atto che fa emergere nuovi mondi.
Altrove la pioggia ruba i miei passi,
ripetendo gli errori che ho accettato.
Perché ogni errore è un ritorno a casa
in una città indesiderata dove ciò che appartiene a se stessi
si sono trasformati in storie sussurrate disposte:
promesse che sono state superate mappando ad alta densità
per avidità, sporco ego,
e un’anima tumultuosa e inquieta.
Sto pazientemente aspettando abbastanza energia
riordinare i vestiti non lavati
ma sporco di risate,
e anche contrassegnati da nomi
Rabbrividisco al pensiero di dimenticare.
Non c’è abbastanza spazio qui,
e quindi, sto spostando alcune vecchie cose in giro
per fare spazio al nuovo sé.
Presto il sole farà brillare la sua prima luce
contro finestre antiquate all’alba
come un uccellino che impara a diffondersi
le sue ali, volo senza fretta verso di me,
mi accoglie a casa.
alcune cose non cambiano
la stessa mattina vista con occhi diversi.
II.
Imparare a nuotare in tenera età è una lezione per domare il corpo per non cercare rifugio in acque più sicure. A volte vedevo i miei fallimenti come un’incessante ricerca di me stesso, vagando nelle geografie inesplorate e oscure dei miei paesaggi interiori. Quindi lascio le mie case familiari per crearne di nuove, perché anche in questa terra non c’è più una dimora significativa per cui perdonarmi.
Stare con il mare significa sedersi in una stanza in silenzio, guardare complessi diari d’altri tempi, sfogliarne le pagine, questa volta con mano più leggera: ingresso della mano persa che tiene una stella marina al primo timer. I pescatori dai capelli grigi del villaggio raccontavano la storia di come una stella marina perde il suo braccio, come ne cresce di nuovi e come può persino crescere un intero corpo. Perché il mare si ospita con storie disseminate nella sua vastità. Tuttavia, il mare promette anche di rimetterli insieme.
III.
Se ti perdi in una città straniera,
in una conversazione, nel cuore di qualcuno,
o la tua colpa nel labirinto,
la tartaruga marina finalmente torna a casa
alla riva della sua nascita
dopo innumerevoli anni
nelle profondità degli oceani, la sua infinita distesa.
Ritorna su quest’isola
nonostante una legione di minacce.
Questa è un’antica bussola,
gestire la crudezza dei cuori
al tuo posto designato,
il custode segreto della fede
nel corso della vita.
Tradotto da Binisayâ da Cindy A. Velasquez e Alton Melvar M Dapanas
Cindy A. Velasquez è professore associato presso l’Università di San Carlos a Cebu City, nelle Filippine. Alunno di numerose borse di studio di scrittura creativa e critica d’arte, ha ricevuto una borsa di studio dalla Commissione Nazionale per la Cultura e le Arti Basabalak Kanunay, un podcast di poesie prodotto e ospitato da lui con i poeti Bisaya e le loro opere. Tra i suoi prossimi progetti ci sono un libro illustrato per bambini volto a preservare le pratiche etnomediche e la conoscenza della comunità indigena Ati nella provincia orientale di Cebu, e un’antologia che ha curato, Dagat ug Kinabuhi: tradurre la poesia contemporanea di Cebuano [Sea and Life]. Anche il poeta e paroliere Dr. Velasquez e il suo co-compositore Jude Gitamondoc hanno vinto il 43esimo.st Gawad Urian Awards per la migliore musica per “Usa anche Libo e Usa anche Panamil” [A Thousand and One Goodbyes] nel 2020. La sua prima raccolta di poesie In scena [Body] è stato rilasciato nel 2016, mentre il suo secondo La tua anima è casa: una raccolta di foto haiku a Tokyo e Yamagata, rilasciato nel 2022.
Alton Melvar M Dapanas (loro/loro) sono Asintoto Caporedattore delle Filippine. Sono autori Verso una teoria dei ragazzi di città: poesie in prosa (Regno Unito: Newcomer Press, 2021), assistente redattore di saggistica presso Panorama: un diario di viaggio, luogo e natura e Rivista letteraria Atlas & Alicee all’indirizzo del lettore editoriale Saggistica creativa. Le loro traduzioni delle opere di Stefani J. Alvarez sono state pubblicate in Poesia contemporanea in traduzione (Inghilterra), Asintoto, Ravanello arrugginito (Libano), Interpretare (Irlanda), L’antologia della traduzione di Oxford; e dagli antichi testi Binisayâ Reliquiae: Rivista di paesaggio, natura e mitologia (Scozia) e venendo altrove. Come poeta e saggista, sono stati pubblicati in Svezia, Cina, Australia, Germania, Nigeria, Austria, Singapore, Sud Africa, Canada, Giappone e Paesi Bassi. Attualmente stanno traducendo dallo spagnolo di Fernando A. Buyser Binisayâ e Adelina Gurrea Monasterio. Maggiori informazioni possono essere trovate su https://linktr.ee/samdapanas.
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